Ortopedia

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Patofisiologia del dolore neuropatico trigeminale post-traumatico Il dolore neuropatico trigeminale post-traumatico (PTNP) è una condizione complessa che incide significativamente sulla qualità della vita dei pazienti. Il danno al nervo trigemino, spesso conseguenza di traumi o di procedure odontoiatriche, può provocare alterazioni sostanziali nei meccanismi di trasmissione del dolore. Lo studio che proponiamo si concentra sugli […]

Un promettente trattamento psicologico come la terapia di rielaborazione del dolore (PRT) potrebbe aiutare i pazienti a considerare il dolore cronico primario come causato da processi mentali o cerebrali? Per rispondere alla domanda Yoni Ashar, professore associato di medicina interna all’Università del Colorado, ha valutato assieme ai colleghi in uno studio pubblicato su JAMA Network Open […]

Gli Autori definiscono la App RED “una bussola digitale per favorire l’orientamento dei pazienti e facilitare l’accesso alla rete della terapia del dolore”. Scopriamo le caratteristiche.

Il mal di schiena interessa più di 619 milioni di persone in tutto il mondo, e nei prossimi trent’anni il numero di pazienti con questo problema potrebbe crescere di più di 200 milioni di unità.

L’endometriosi è una condizione caratterizzata dalla presenza di tessuto simile all’endometrio al di fuori dell’utero. La malattia insorge durante gli anni riproduttivi delle donne ed è difficile da diagnosticare e gestire.

La vulvodinia è una patologia caratterizzata da dolore della vulva spontaneo o al tatto e può manifestarsi sia durante la penetrazione che in contesti non sessuali che un grande impatto sulla qualità di vita delle pazienti.

La prevalenza delle disfunzioni sessuali è abbastanza varia, in questo contenuto affrontiamo alcune tematiche delicate legate al dolore pelvico cronico.

Il varicocele è una condizione relativamente comune presente in circa il 15% della popolazione maschile, sebbene talvolta rimanga asintomatico, è importante diagnosticarlo e trattarlo in maniera appropriata.

L’immigrazione è una delle maggiori cause responsabili delle diseguaglianze relative alla salute e, è noto, come presenti una forte correlazione con uno stato di disagio fisico e psicologico a carico delle persone implicate. La prevalenza dei disturbi da stress post-traumatico nonché di condizioni patologiche o di sintomatologie dolorose è molto alta in queste persone.

Il dolore toracico di origine non cardiaca, ricorrente e persistente, è una condizione che spinge i pazienti a rivolgersi al Medico ed è un disturbo associato ad uno stato di disagio generale. Qual è la correlazione tra lo stress psicologico e la qualità della vita legata alla salute in questi pazienti?

Cinque articoli selezionati dalla letteratura scientifica sul tema del dolore nel paziente anziano, dai legami tra dolore persistente e fragilità, fino a suggerimenti per la diagnosi differenziale.

L’invecchiamento comporta significativi cambiamenti fisiologici e psicosociali che possono influenzarne la percezione da parte del paziente e di conseguenza la gestione da parte del medico.

Il dolore notturno alla spalla che causa disturbi del sonno è un problema comune nei pazienti che sono affetti da questo tipo di lesioni. Un recente studio ha analizzato la qualità del sonno, il dolore e la funzionalità nei soggetti adulti affetti da vari tipi di disturbi alla spalla.

La sindrome da conflitto femoro-acetabolare è una condizione debilitante che contribuisce alla degenerazione dell’anca e all’instaurarsi dell’artrosi. Un recente studio mostra come il dolore all’anca può influenzare la qualità del sonno.

Gli atleti che si impegnano in intensi sforzi fisici perseverano in questi sforzi nonostante la frequente esposizione a stimoli dolorosi. Ciò può essere dovuto al modo in cui gli atleti percepiscono o rispondono al dolore.

Il dolore e la fatigue sono tra le motivazioni più comuni che portano gli atleti a ridurre l’attività sportiva, sono segnali importanti di percezione di un possibile danno all’organismo ma non necessariamente.

La vulvodinia è una malattia ancora troppo poco conosciuta e la mancanza di chiarezza sulla sua eziologia si traduce nella presenza di molteplici metodi di trattamento, con varie durate e livelli di successo.

La vulvodinia è definita come “Dolore viscerale primario cronico”, il che sottintende il fatto che nella vera vulvodinia il dolore cronico va considerato esso stesso come malattia.

In aggiunta ad altri trattamenti, l’applicazione di diete specifiche può essere di supporto contro il dolore cronico. Guarda il video per scoprire quali sostanze possono influire negativamente e quali positivamente sul dolore dei tuoi pazienti.

Una scheda di counseling utile per il riconoscimento dei fattori di rischio nella transizione dal dolore post-chirurgico acuto a quello cronico (CPSP).

Il dolore cronico postchirurgico è molto più comune rispetto a quanto si possa pensare. Un approfondimento con recenti update dalla letteratura scientifica sul ruolo dell’analgesia preventiva nel controllo del dolore postoperatorio.

Una selezione di articoli relativi alle problematiche oncologiche, i primi di competenza del medico di medicina generale e i successivi dello specialista in oncologia.

Gestire il paziente oncologico non significa solo offrire le migliori opzioni terapeutiche, ma anche capire e anticiparne i bisogni.

Raccomandazioni e linee guida per la valutazione del dolore oncologico, fenomeno complesso che presenta aspetti sia quantitativi sia qualitativi.

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